MARMELLATA AL MICROONDE

Ciao a tutti,

il titolo già vi dice tutto su questa ricetta scoperta per caso quest’estate, grazie all’aiuto di mia cognata, ma nel titolo avrei dovuto aggiungere anche “velocissima e buonissima”.

A molti piace fare la marmellata fatta in casa, ma ahimé i frutti migliori li troviamo in estate e con il caldo che c’è molte volte la voglia di fare queste cose ci passa. Ed ecco che ci viene in aiuto il santo microonde. Fare la marmellata così non vi sembrerà vero, eppure lo è credetemi, e quando inizierete non smetterete più.

Questa ricetta non la strutturerò come le altre, perchè il mondo marmellata è immenso, ognuno di noi ha i propri gusti in fatto di frutta, ma anche in fatto di consistenza, perciò leggete bene io cercherò di farvi tutti gli esempi possibili….e come sempre rimango a vostra disposizione per eventuali dubbi.

Comprate la frutta, o raccoglietela se ne avete la possibilità dal vostro giardino o da quello di qualche amico o conoscente. Dovrete poi lavarla molto bene,  togliere eventuali noccioli o parti verdi come foglie ( prugne, pesche, i semini della mela o della pera, il ciuffetto verde delle fragole). Tagliate la frutta a pezzi grossi, per esempio per le prugne basterà tagliarle a metà togliere il nocciolo e basta.

Le dosi sono un chilo di frutta e 450 gr di zucchero, in realtà sarebbero 500 gr. di zucchero, ma io non amo la marmellata troppo dolce così abbasso le dosi anche a 400 gr. se la frutta che uso è particolarmente dolce.

Dopo aver mondato la frutta, tagliata a pezzi grossi mettetela con lo zucchero dentro ad una terrina e spremete un limone. 

Ora il tutto va nel forno a microonde per 10 minuti alla massima potenza (750-800 W).

Quando avrà finito di cuocere tirate fuori la terrina e aiutandovi con un mixer ad immersione frullate il tutto molto bene finchè il composto sarà molto omogeneo. 

Rimettete in forno per altri 10 minuti sempre alla massima potenza. A questo punto mescolate e se la consistenza vi sembra ancora liquida, continuate a cuocere per altri 5 minuti.

Per avere un risultato più compatto dovrete usare un addensante come la pectina ma non nelle dosi descritte sulla confezione, usatene un cucchiaio per un chilo, non di più. 

Una raccomandazione: se intendete usare la pectina, mettetela mentre frullate la frutta così si unirà meglio e cuocerà insieme alla frutta.

ATTENZIONE: alcuni tipi di frutta, come per esempio il lampone tende già da solo ad addensarsi quindi non unite proprio nulla se no avrete una marmellata con la consistenza di un budino. E ricordate che la pectina si trova nella buccia di molti tipi di frutta (anche nelle mele) perciò a volte basta usare questi addensanti naturali.

Personalmente non aggiungo nulla perchè la consistenza mi piace così com’è. Dovrete capire da soli la consistenza, perchè non dovete dimenticare che da calda la marmellata sarà liquida, ma raffreddandosi si addensa, quindi dovrete, mescolando, scoprire se nell’essere liquida ha comunque raggiunto il grado di densità (che le verrà da fredda) che voi desiderate.

Ricordate di usare anche fantasia e vostro gusto personale, proprio per personalizzare le vostre marmellate.

Per esempio aggiungere della cannella nella marmellata di prugne, oppure degli amaretti in quella di albicocche, o di pesche, o di pere e anzi qui potreste aggiungere anche del cioccolato.

Quando la vostra marmellata sarà pronta, non vi resterà che metterla nei vasetti che avrete precedentemente lavato molto bene, chiudetela ancora calda e mettete i vasetti in una pentola piena d’acqua (l’acqua dovrà coprire completamente il vasetto). Accendente il fuoco e fate bollire per 10/15 minuti. Non spostate la pentola e lasciate raffreddare completamente l’acqua, solo a questo punto potrete togliere i vasetti, asciugarli molto bene e conservarli per le vostre torte, biscotti, fette biscottate o anche al naturale.